Storie d'impresaCostruire reti di partnership nel fintech: la storia di Marco

L’Head of Sales Account racconta cosa significa costruire un network nel mondo dei mediatori creditizi
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Storie d'impresa

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Come spiegheresti il tuo lavoro a tua nonna?

Mia nonna era una piccola imprenditrice, aveva un negozio, e le direi che il mio lavoro mi permette di essere vicino agli imprenditori italiani, i nostri clienti principali. Di ascoltare le loro esigenze ed offrire le soluzioni finanziarie più adatte per raggiungere i loro obiettivi. Questo vuol dire anche avere la fortuna di relazionarmi tutti i giorni con persone e realtà diverse.

La tua app preferita?

A livello professionale sicuramente LinkedIn, che mi permette di avere momenti di confronto stimolanti con altri professionisti. Mi piace molto praticare sport e per questo le app che apprezzo molto sono quelle come Samsung Health, che mi permettono di scegliere il mio piano di allenamento, monitorare i progressi e magari essere seguiti a distanza anche da professionisti con diete personalizzate.

La storia d’impresa migliore di sempre, secondo te.

Le storie imprenditoriali che amo di più sono quelle che nascono nel piccolo. Porto con me una foto di Jeff Bezos del 1989, di lui che lavora al computer in una stanza tutta scalcinata. Un mio vecchio responsabile mi diceva sempre “Quando ti senti demotivato e credi di non farcela, guarda questa foto e pensa ai risultati che si possono raggiungere anche partendo dal basso”.

Se AideXa ti prestasse 100.000€ per lanciarti in un nuovo business, cosa faresti?

Farei due cose molto diverse tra loro. La prima sarebbe aprire una cioccolateria culturale: un piccolo locale accogliente con poltrone, luci soffuse e libri. Il secondo sarebbe un progetto legato al mondo degli anziani, per cui vorrei creare uno spazio in cui possano trascorrere le giornate con attività ricreative, dai giochi, alle letture, a passeggiate e iniziative di condivisione.

Il valore del capitale umano per raggiungere risultati solidi e duraturi 

Marco Leto è l’Head of Sales Account di Banca AideXa e, in particolare, è la figura responsabile del canale dei mediatori creditizi.  

Quando Marco entra in Banca AideXa, nel 2022, la sfida è proprio quella di strutturare il canale di vendita dedicato ai mediatori. “C’erano già delle partnership attive, ma avevamo bisogno di una rete solida che desse continuità” commenta Marco. Oggi, a due anni dalla sua strutturazione, il canale delle partnership è diventato fondamentale, ricco di interlocutori fidelizzati.   

Gestire il network di collaborazioni è un lavoro ricco di complessità, ma anche di soddisfazioni.  

Il mio lavoro mi insegna il valore del capitale umano. Quando instauri delle buone relazioni, sei trasparente e sai ascoltare le persone, i risultati vengono di conseguenza. 

Marco Giuseppe Leto, Head of Sales Account di Banca AideXa

Le giornate di un Head of Sales Account sono imperniate sul mantenimento delle partnership. In due parole: strategia e operatività. Strategia nella gestione della partnership, dagli incontri sul territorio, alle giornate di formazione con le reti. Operatività invece sulle singole pratiche di finanziamento, per raggiungere gli obiettivi reciproci prefissati.  

In una banca fintech il mix tra relazione in presenza e processi digitali diventa strategico per dare alla partnership una marcia in più. Il digitale diventa quindi un modo per arrivare a dare risposte molto più veloci al cliente finale. 

La cosa che Marco apprezza di più di AideXa? La sfida. “Io vivo molto di sfide, con me stesso in primis” sostiene Marco “in AideXa ho potuto dare il mio contributo concreto e l’ho fatto con un team coeso e molto orizzontale nelle gerarchie” 

Pazienza, proattività e capacità di adattamento sono secondo Marco alcune delle caratteristiche fondamentali per un Sales Account. Il mondo commerciale cambia velocemente e la capacità di adattarsi con resilienza diventa fondamentale.  

I risultati migliori li ottieni solo se riesci a fare squadra. Ascoltare, coinvolgere, creare una cultura vincente, rendendo protagonisti tutti gli attori che partecipano alla tua attività.  

Marco Giuseppe Leto

Dai tornei di scacchi alla teosofia 

Lo spirito di team è un valore che Marco porta con sé dal mondo sportivo, in particolare da quello del calcio che ha praticato per molti anni. Ma anche la predisposizione all’ascolto e a mettersi nei panni degli altri, dai colleghi ai clienti, è qualcosa che ha affinato anche grazie alla meditazione e allo studio delle filosofia orientale, scoperta durante i suoi numerosi viaggi in India e tra le pagine dei libri teosofici di Annie Besant e Leadbeater.  

Marco è anche un abile scacchista, una disciplina che ha iniziato all’età di tre anni e portata avanti sia all’università, dove teneva corsi agli studenti, per poi arrivare a livello professionistico con tornei nazionali. 

E quando vuole davvero liberare la mente da tutto sono due i posti nel mondo dove va: la provincia di Varese, dove ci sono i ricordi legati alla sua infanzia, e qualsiasi luogo da dove possa ammirare e rilassarsi davanti al mare