Cosa significa gestire la liquidità e i rischi in un contesto fintech innovativo? In questa intervista con Mattia Penna ci addentriamo nel mondo professionale del Liquidity e IRRBB Manager di Banca AideXa, esplorando il suo lavoro, il suo percorso e le sue passioni.
Se dovessi spiegare il tuo lavoro di Liquidity e IRRBB Manager a tua nonna, cosa diresti?
Sono un controllore, un po' come quello dei treni. Devo verificare che la banca vada nella direzione giusta. Questo si traduce nel controllare che ci sia sempre liquidità sufficiente, anche in caso di imprevisti.
Cosa fai quotidianamente per prevenire e gestire i rischi di liquidità?
Per prevenire i rischi monitoro la liquidità della banca, analizzando i flussi di cassa correnti e stimando quelli prospettici, sia in un contesto di normale operatività che in situazioni straordinarie. In caso si renda necessario, evidenzio le eventuali criticità ed individuo strategie mitiganti per la risoluzione tempestiva.
Non dimentichiamoci poi che il rischio di liquidità è strettamente connesso al rischio di tasso d’interesse. Questo significa che occorre intercettare come le variazioni dei tassi possano influenzare il Conto Economico della banca e le varie metriche regolamentari. Ogni decisione che viene presa ha come obiettivo la solidità della banca, sia nel breve che nel lungo termine.
Secondo te c’è differenza nella gestione della liquidità tra una banca fintech e una banca tradizionale?
Giochiamo nello stesso campo, quindi, come le banche tradizionali, garantiamo il rispetto delle metriche di rischio regolamentari per assicurare solidità e sostenibilità.
In aggiunta, la natura fintech della società permette di operare in un ambiente dinamico e in continua evoluzione. I prodotti innovativi ed i servizi digitali che offriamo necessitano di una valutazione strutturata che consideri un bilanciamento tra rischio e rendimento.
Pertanto, è fondamentale essere sempre un passo avanti e avere strategie flessibili.
Quali sono le soft skills cruciali per il tuo lavoro?
Proattività, ossia anticipare i problemi e sviluppare soluzioni prima che diventino critici. Problem solving, quindi far fronte con lucidità e tempestività alle difficoltà. Elasticità, considerata la variabilità delle condizioni di mercato che potrebbero richiedere un riassetto delle strategie e dei processi.
Qual è il miglior consiglio professionale che hai ricevuto e che ti ha ispirato nella tua carriera?
Di non avere paura a cogliere le occasioni, in quanto si tratta sempre di opportunità per la crescita professionale e personale. Nel mio percorso lavorativo ho svolto diversi progetti all’estero, tra cui Israele e Polonia, e li ricordo tuttora come le esperienze più formative ed interessanti della mia carriera. Buttarsi e affrontare qualsiasi sfida è sempre e comunque un successo.
Puoi raccontarci del tuo percorso professionale, dagli studi fino ad oggi?
Il mio percorso professionale è iniziato con un lavoro part-time mentre ero ancora studente. Durante l’università, ho iniziato a lavorare come family banker in una realtà bancaria italiana. In seguito, ho lavorato in una società di consulenza, dove mi sono specializzato nella gestione dei rischi finanziari di banche italiane ed estere. Questa esperienza mi ha fornito una solida base per la gestione quotidiana del lavoro che svolgo in AideXa.
Se Banca AideXa ti prestasse 100.000 euro per un progetto tutto tuo, cosa faresti?
Investirei in iniziative per la sostenibilità ambientale, come tecnologie per ridurre la plastica nei mari o finanziare progetti per lo sviluppo di energie rinnovabili. Credo che sia importante contribuire a un futuro più green.
Come ti descriveresti in tre aggettivi?
Direi che sono diretto, estroverso e dinamico. Sono una persona che ama esprimere chiaramente le proprie idee ed opinioni e non ha paura di affrontare discussioni costruttive. Mi piace socializzare e costruire relazioni con gli altri. Cerco, insomma, di mantenere un ritmo di vita attivo e stimolante, sia nel lavoro che nelle attività personali.
Quali sono le tue passioni?
Da giovane, ero un grande appassionato di basket. Mi sono avvicinato a questo sport seguendo le partite dei Chicago Bulls nell’era di Micheal Jordan. Una sua frase storica può esprimere la filosofia che seguiamo in AideXa: “Talent wins games, but teamwork and intelligence win championships”