I am an AideXerIl merito di un’impresa oltre ai numeri: la storia di Annalisa

La Credit Underwriter di Banca AideXa racconta approcci e sfide dietro l’approvazione di una richiesta di finanziamento
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Annalisa Alloggio da più di un anno lavora in Banca AideXa come Credit Underwriter. In questa breve intervista vi raccontiamo alcuni degli aspetti più interessanti del suo lavoro.

Come spiegheresti a tua nonna il lavoro che fai?

Quello che facciamo nel credito è valutare se le aziende che si rivolgono a Banca AideXa per richiedere un finanziamento siano effettivamente sane e meritevoli di riceverlo.  Meritevole per noi significa essere in grado di restituire il denaro prestato, ma anche di far crescere la propria attività in modo onesto.

Quale app ti ha cambiato la vita?

Too Good To Go è un’app che da quando sono a Milano mi ha sorpresa moltissimo. Il messaggio molto bello che sta alla base di questo business è quello di combattere gli sprechi e per farlo si permette alle persone di comprare per pochi euro del cibo che il negozio a fine giornata butterebbe via.

L’impresa più bella di sempre, secondo te.

Quella che Elon Musk ha realizzato con Tesla. La sua è stata un’impresa a tutti gli effetti: è riuscito ad avere una visione prospettica e a combattere per la propria idea in un settore estremamente radicato come quello dell’automobile, in cui il combustibile era l’unica strada fino a quel momento considerata. E lui lo ha rivoluzionato completamente.

Se AideXa ti prestasse € 100.000 per lanciarti in un nuovo business, dove ti butteresti?

Investirei nel business del novel food, cioè in tutti quegli alimenti che comunemente non sono considerati come cibo, come ad esempio le alghe. In realtà sono alimenti non solo commestibili, ma soprattutto sostenibili dal punto di vista ambientale, produttivo e di emissioni.

Da una banca d'investimento ad AideXa

Annalisa è la nostra Credit Underwriter dall’aprile 2021. Prima di entrare in AideXa però ha già sperimentato da alcuni anni il mondo del credito. Il suo percorso inizia infatti con un tirocinio in una delle principali banche di investimento italiane, dove acquisisce un quadro generale sul funzionamento del settore. Successivamente si sposta in una società di intermediazione finanziaria e assicurativa: qui il suo compito è quello di analizzare il merito creditizio delle aziende.  

Quando sono arrivata in AideXa, sono rimasta affascinata dalla dinamicità di tutti i processi. In ambienti più grandi e strutturati si impara sicuramente il metodo, ma finisci sempre per eseguire e svolgere metodi di analisi già impostati da altri.

Annalisa Alloggio, Credit Underwriter di Banca AideXa

A convincere Annalisa ad intraprendere la strada di una startup fintech è quindi prima di tutto la promessa di poter dare un contributo attivo al suo sviluppo e funzionamento. Ma è anche l’orgoglio di poter supportare e dar voce alle PMI italiane, colonna portante del Paese, che nonostante questo godono ancora di scarsa considerazione da parte del mondo creditizio.

Dietro ogni numero c’è la storia di un’impresa

Quando si parla di ruoli nel credito, la prima parola che può venire in mente è: numeri. Ma quello che Annalisa ha scoperto con l’esperienza è che oltre all’aspetto quantitativo dell’analisi di bilanci ed estratti conto esiste tutto quello che viene chiamato il “rischio esteso”. Si tratta di conoscere l’azienda, capirne il business, i piani dell’imprenditore e le sue prospettive di crescita, oltre alle sue performance nei numeri. Solo in quel momento si può capire il vero merito di un’impresa a ricevere una somma di denaro in prestito.

Immedesimarsi in ogni impresa è necessario per non rischiare di incasellare la storia di un cliente dentro a dei numeri, perdendosi una fetta importantissima della sua essenza. Dall’esterno il Credito può apparire un lavoro monotono perché ci sono dei metodi ricorrenti, ma nella pratica ogni azienda è una nuova sfida.

Annalisa Alloggio

Bisogna quindi dare un significato ai numeri. Ed è proprio questa una delle ultime attività che Annalisa sta seguendo insieme al team dei Data Scientist, cercare di “sensibilizzare” le macchine per avvicinarle sempre di più al ragionamento umano e capire il motivo dell’esistenza di un dato negativo, positivo, alto o basso.

I dati che analizziamo non sono dei paletti, al contrario. Perché non appena li riusciamo a comprendere, possiamo anche scegliere di superarli. Spesso questa scelta comporta l’assunzione di rischi, ma in fin dei conti, soltanto chi sta immobile non rischia.

Annalisa Alloggio

Una grande squadra con obiettivi comuni

Lavorare in Banca AideXa significa per Annalisa anche riuscire ad avere una visione a trecentosessanta gradi di ciò che accade intorno, un aspetto non scontato in altre realtà aziendali dove spesso un dipendente conosce soltanto il piccolo tassello di cui è responsabile. Questa caratteristica si estende anche alle relazioni: nonostante i dipendenti stiano crescendo di pari passo con l’azienda, i rapporti interpersonali sono sempre aperti e mai separati a comparti. Ci si interfaccia continuamente e si cresce insieme, partendo dal credito e arrivando al commerciale, andando sempre nella direzione di un obiettivo comune.

Nessuno si chiude a riccio nel proprio team e nelle proprie attività, ma abbiamo un’interazione quotidiana che ci permette di comprendere il lavoro e i bisogni dei nostri colleghi, sia professionalmente e umanamente.

Annalisa Alloggio