I am an AideXerMelissa Cannone: leadership e gestione finanziaria

L’Head of Finance e Accounting si racconta, tra la gestione contabile e la passione per la mise en place
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I am an AideXer

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Cosa significa essere Head of Finance e Accounting in Banca AideXa?

Il mio ruolo comprende il coordinamento di tutte le attività contabili e fiscali della banca, delle segnalazioni di vigilanza e della tesoreria.

In particolare, mi occupo di trasporre nella contabilità i fatti di gestione, rispettando i principi di sana e prudente gestione, quelli contabili e le disposizioni della Banca d’Italia e e garantisco efficienza nella gestione delle risorse di cassa disponibili per le operazioni della banca e dei clienti.

Qual è l’aspetto più stimolante del tuo lavoro?

Senza la partita doppia “non potrei vivere”! Ragionare in termini di “dare e avere” mi aiuta a trovare logica e coerenza in ogni operazione.

Inoltre, amo le sfide e le novità: scoprire come rappresentare correttamente in contabilità nuovi fatti di gestione, risolvere problemi complessi e affrontare situazioni nuove mi entusiasma e mi stimola molto.

Quali sono i tuoi valori chiave nel lavoro e nella vita personale?

Credo fermamente nella sincerità, trasparenza e fiducia.

Apprezzo chi costruisce la propria carriera e quella altrui basandosi sulla valorizzazione delle competenze, creando empatia e un clima di serenità. Cerco di vivere e lavorare in modo semplice, privilegiando sempre la qualità delle relazioni e il rispetto reciproco.

Come gestisci il tuo team?

Per me un team è come un puzzle: ogni pezzo è essenziale. Credo nell’importanza di formare e dare fiducia alle persone, lasciando loro spazio per crescere, anche attraverso gli errori. Non faccio micro-management, ma mi assicuro che tutti abbiano l’autonomia necessaria per esprimere al meglio le proprie capacità. Lavoro con il mio team con un approccio basato sulla trasparenza e sulla fiducia reciproca, e credo molto nell’equilibrio tra vita personale e lavorativa.

Qual è stato il tuo percorso professionale prima di AideXa?

Ho trascorso 12 anni in consulenza, un’esperienza che mi ha formato profondamente, insegnandomi metodo, resilienza e capacità di gestione.

Successivamente, sono passata a ruoli direzionali in intermediari finanziari e SGR, dove ho avuto l’opportunità di strutturare uffici amministrativi e affrontare situazioni complesse, come rimettere in ordine il comparto amministrativo di Società in difficoltà.

Per questo motivo l’approccio dinamico e innovativo e l'allora distintivo di startup di Banca AideXa mi hanno attratta immediatamente.

Un consiglio che ti ha ispirata?

Il consiglio più prezioso l’ho ricevuto da un capo che stimavo molto: “la passione è contagiosa. Se ami quello che fai, lo trasmetti agli altri e crei un clima di sincera collaborazione e stima reciproca”. Questo mi ha insegnato che l’autenticità e il lavoro di squadra sono fondamentali per avere successo.

Come trascorri il tuo tempo libero?

La mia famiglia è al centro del mio tempo libero. Nel weekend, spesso scappiamo in montagna per rilassarci o ci dedichiamo a lunghe passeggiate e a ottimi pranzetti. Ma tra le mie grandi passioni c’è l’arte della mise en place. Ho una collezione di porcellane che cresce anno dopo anno e se mi chiedessero cosa preferisco tra una borsa di lusso e una porcellana di Ginori o Herend, sceglierei sempre le seconde.

Se AideXa ti prestasse 100.000 euro da investire in un tuo progetto, quale sarebbe?

Mi piacerebbe prima di tutto studiare e approfondire il mondo delle porcellane e dell’antiquariato. Mi concentrerei sulla nicchia delle porcellane e tutto ciò che riguarda la tavola. Credo che si potrebbe aprire un vero e proprio mondo, valorizzando l’eleganza e la tradizione di questi oggetti. Alla fine, il mio sogno sarebbe quello di aprire un negozio dedicato alla compravendita di antiquariato esclusivamente per queste categorie, un luogo in cui la bellezza e l’artigianalità possano essere apprezzate e acquistate.

Hai un legame speciale con qualche posto nel mondo?

Sì, Stromboli occupa un posto speciale nel mio cuore. È un luogo dove riesco davvero a staccare e ricaricarmi. Il paesaggio unico, il mare e la semplicità della vita sull’isola sono un antidoto perfetto alla frenesia quotidiana. Mi piace camminare lungo i sentieri vulcanici e ammirare i tramonti che sembrano dipinti.